Centro di Neurochirurgia Endoscopica

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Presentazione

I primi interventi neurochirurgici con tecnica mini-invasiva endoscopica in Italia sono stati eseguiti sin dal 1991 presso la Clinica Neurochirurgica del Policlinico S. Matteo e grazie alla stretta collaborazione con gli otorinolaringoiatri è stato standardizzato l’approccio chirurgico trans-nasale alla regione sellare e al basicranio. Tale tecnica consente di evitare incisioni cutanee, di massimizzare l'entità dell'asportazione della lesione e di ridurre i tempi sia dell’intervento che della degenza post-operatoria.
Le patologie più frequenti in regione ipofisaria sono rappresentate dagli adenomi ipofisari e, vista la variabilità della sintomatologia d'esordio, determinata da alterazioni della secrezione ormonale o da effetto compressivo della lesione stessa sulle strutture circostanti, gli specialisti che possono essere interpellati in prima istanza dal paziente sono molteplici.
Il percorso diagnostico del paziente può essere rallentato e complicato dalla numerosità di visite ed indagini e da lunghe liste di attesa.
Tali problematiche vengono superate grazie alla stretta collaborazione dei componenti del gruppo e alla creazione di vie preferenziali.
L’iter diagnostico del paziente è supportato dalla presenza presso il Policlinico S. Matteo di Pavia di tecnologie all’avanguardia sia nel campo dell’imaging che laboratoristico.
La discussione collegiale del singolo caso porta alla diagnosi e all’avvio della fase terapeutica che può essere medica o chirurgica.
Nel caso la scelta terapeutica sia medica, il paziente è seguito da endocrinologi esperti in campo internistico, pediatrico e ginecologico.
La terapia chirurgica si avvale della tecnica endoscopica mini-invasiva all’avanguardia, che assicura minimo discomfort e rapido recupero post-operatorio.
Per una più precisa individuazione della lesione ed una massima preservazione delle strutture circostanti sono a disposizione tecnologie avanzate quali il sistema di neuronavigazione, il doppler intraoperatorio, il laser a diodi.
Le patologie trattate oltre agli adenomi ipofisari comprendono i craniofaringiomi, le cisti della stasca di Rathke, i meningiomi, le fistole rinoliquorali e in generale tutte le patologie del basicranio, della regione orbitaria e del primo tratto della colonna cervicale.
L’importanza di un centro di riferimento per il paziente è determinata anche dal rapporto di fiducia che si instaura con gli specialisti che risultano sempre presenti dalla diagnosi e al follow up; la possibilità di contattare lo specialista è garantita in qualsiasi momento!