Centro di Neurochirurgia Endoscopica

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Asclepio (Esculapio)

Asclepio era il figlio di Apollo e della bellissima fanciulla tessala Coronide. Costei, però, mentre portava in grembo Asclepio, fu infedele al Dio, promettendosi in isposa al giovane arcade Iskys. Apollo, infuriato, fece trafiggere lei ed il suo amante dalla sorella Artemide con una delle sue frecce infallibili, ma salvò il bimbo dal grembo della madre, il cui corpo già ardeva sul rogo funerario.
Asclepio venne quindi affidato dal padre al centauro Chirone, che lo allevò e lo istruì nella medicina. Una volta adulto, a differenza di tanti altri eroi educati da Chirone, non scelse il mestiere delle armi, ma di mettere a profitto le lezioni di Chirone per alleviare le sofferenze del genere umano.
La leggenda narra che Asclepio guarì dalla pazzia le Pretidi, dalla cecità i Fineidi, dalle ferite Ercole. Le genti accorrevano a lui da ogni terra, invocandone salute.
Ma la sua ambizione crebbe a tal punto da voler sconfiggere la morte. Riuscì a risuscitare Orione, Capaneo, Ippolito, Tindareo ed altri.
Zeus, però, lo considerò una minaccia per l'ordine naturale, poiché strappava gli uomini alla morte, e decise quindi di ucciderlo con un fulmine.

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