Centro di Neurochirurgia Endoscopica

Il dizionario della lingua latina Georges-Calonghi, alla voce verbale incubo riporta: « del sonno divinatorio (equivalente al greco εγκοιμάομαι), coricarsi, dormire in un luogo sacro per ricevere, per mezzo di sogni, informazioni dalla divinità sull'avvenire, in genere, ovvero (di un malato) istruzioni sulla sua malattia ».
L'incubazione onirica è una pratica molto antica che risale all'Antica Grecia. Il malato si presentava ai sacerdoti di uno dei quasi trecento i templi dedicati ad Esculapio, il dio della guarigione e della medicina, i quali lo avviavano verso un itinerario fatto di isolamento, preghiera e digiuno, che culminava, da ultimo, nella notte passata all'interno del luogo sacro, a volte anche su pelli di animali sacrificati appositamente per provocare un sogno con funzioni guaritrici. I sacerdoti, in seguito, interpretavano i sogni avuti dai malati e prescrivevano i rimedi.
Ci sono pervenute moltissime testimonianze scritte dell'efficacia di questo metodo: alcune iscrizioni parlano addirittura dell'apparizione in sogno del dio Esculapio che guariva istantaneamente il sognatore dalla sua malattia.